Scopri come effettuare foto di interne in ville e incrementare il tuo fatturato attraendo clienti di qualità senza rinunciare al tuo stile e al buon gusto. Il mutamento del gusto e la moda influenza anche le foto di interni in ville di lusso? Fino a che punto? Scopri come dialogare con il nuovo.
FOTO DI INTERNI IN VILLE
FOTO IN STILE/ TURISMO / VILLE
Un fotografo per la tua villa luxury
Stai riflettendo su come il mutamento del gusto e delle mode influenzerà la tua attività e se il numero e la qualità dei tuoi clienti rimarrà invariata? Hai molte probabilità che nulla possa cambiare se tu cambi il tuo modo di approcciare alla promozione della tua villa.
Ingaggiare un fotografo di interni, che sia specializzato e abbia studiato per questo segmento di mercato è importante.
Ancor più importante che lo studio in questione abbia buon gusto e intuito su ciò che sta per avvenire in termini di moda e mutamenti.
Le generazioni cambiano e fortunatamente quella che sostituirà i millennial ama il lusso, ama i marchi che hanno personalità ed etica, che siano visibilmente riconoscibili e non si confondono in una massa indistinta di proposte simili nell’oceano di immagini che passano in scrolling. Foto interni ville è una parola cercata anche dalla Gen Z.
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Fotografo ville di lusso
Non amo particolarmente fotografare strutture fastiscenti o piccoli alberghi dal discutibile e modesto arredamento. In primis perché i proprietari nella generalità dei casi non capiscono nemmeno il valore e il contributo della mia attività, ma soprattutto perché rendono il mio lavoro frustrante, non capendo perché di tante domande preliminari che solitamente pongo prima ancora di recarmi personalmente nella struttura.
Quando stiamo per fotografare ville io e il mio collaboratore facciamo una serie di domande relative al modo in cui dovranno essere fatti materialmente gli scatti, a come la scena andrebbe predisposta, a cosa togliere o aggiungere. Anche nelle strutture luxury c’è sempre qualcosa che funziona nella realtà ma non comunica in fotografia. Bisogna scendere a compromessi: la fotografia è una rappresentazione bidimensionale della realtà e in quanto tale ha delle regole che non possono essere le stesse di quando si vive la villa.
Rompere con la monotonia del bianco
Stop monocromatico e scale di grigio negli interni che sanno di indie/industrial. Il decennio è diverso dal precedente e ok al bianco, meglio se con qualche parete in parati che ancora manca ovunque, per reticenza a quel nuovo che guarda al passato riscrivendolo. Un fotografo per ville di lusso privilegia un approccio più legato all’esaltazione di porzioni di colore che vanno a rompere con questa modalità vecchia di avere scale di grigio. Con il bianco ovunque non ha senso un copriletto con cuscini grigi. E’ out of fashion.
Benissimo mettere in risalto porzioni di esterni incorniciati da parti di balconi – bianchi ndr – laddove sia possibile. Il potenziale cliente è attratto anche da fotografie esclusive del panorama che si può godere dalla villa o da angolazioni particolari di essa.
Fotografare le camere nella loro interezza ha le stesse dinamiche di quelle di Hotel o Resort più modesti, le stesse identiche problematiche, alle quali si aggiunge l’esigenza di mettere in risalto un’offerta di pregio. Dunque le foto non possono essere messe in gallery grossolane facendo perdere di significato il lavoro svolto.
Un Hotel 5L non ha in genere camere tutte uguali e spersonalizzati, ma ha almeno diverse suite, con spazi molto ampi e accesso privato in piscina o giardino. Dunque i tools che mettiamo in campo per la messa in opera possono cambiare: vanno dal grandangolo spinto ad ottiche più strette dove a volte si usa il flash off camera.
FOTOGRAFIE DI VILLE LUXURY IN ITALIA
La fase preliminare è importante di foto interni ville al pari di quella successiva. Ma la messa in opera può mettere in discussione parte di quanto messo in scaletta e il flusso di lavoro può subire modifiche sostanziali in funzioni fattori come la luce che gira, o problemi di spazio, riflessi, angolazioni limitate o troppo ampie che richiedono altri tipi di approccio e l’utilizzo di attrezzatura fotografica particolare, come talvolta filtri.
La standardizzazione delle immagini non premia le strutture che si omologano alle regole. Questo perché sono in pochi a scegliere le strutture dalle riviste a concedersi tempo per riflettere, ammirare e osservare. Le foto vincenti di interni sono quelle che costringono l’osservatore a fermarsi e andare oltre il flusso ripetuto delle immagini al quale si è sottoposti oggi. Dunque come impostare la messa in opera di un servizio?
Fotografare bagni luxury
FORNITURE ARREDO/ DESIGN / FOTOGRAFIA
Non tutti i bagni sono ampi, talvolta nemmeno nelle ville di lusso. Nei casi in cui ci sono spazi stretti si punta sul mood.
Fotografare interni dei bagni è relativamente più semplice quando si ha a disposizione un bagno ampio e si vuole mettere in evidenza la sua bellezza in ogni singola parte più che puntare sul mood e l’atmosfera. In quel caso è opportuno non aggiungere candele e altri elementi.
Quando l’ampiezza fa la differenza
Nel caso specifico è bastata un’ottica grandangolare e la giusta prospettiva per dare la sensazione di trovarsi in un bagno luxury e molto particolare, ben rifinito, clean, dove i dettagli sono ben evidenti.
Spesso c’è l’esigenza di mettere in foto anche particolari elementi come la carta igienica. Io sconsiglio questa pratica perché imbruttisce la foto ed è inutile. Ma le foto sono sempre un compromesso con chi le commissiona.
Foto di spazi comune in ville di lusso
Soprattutto se gli spazi comuni sono adibiti alla colazione o alla ristorazione in generale è consigliato scattare di giorno. Un must se la villa si trova vicino al mare o di fronte. Non è opportuno riempire sempre i tavoli colazione perché questo sa di vecchio. Può esserci un tavolo almeno da instagrammare con veduta panoramica, questo è opportuno e consigliato fare quando ci sono le possibilità.
Fotografare suite di una villa luxury
Fotografare le camere ampie è un must che chiedono tutti ed è comprensibile. Tuttavia si deve tener conto di evitare elementi di rilievo spezzati a metà agli angoli e vanno messi in risalto i pavimenti quando sono belli. Un punto di vista più basso è adeguato e senza dubbio pertinente in questi casi.
Il lavoro si complica quando vanno messi in risalto gli esterni e gli interni e non è possibile utilizzare il flash per diversi motivi, dunque bisogna trovare una prospettiva adeguata angolare per continuare a dare slancio alla camera. Non è raro il caso in cui spostano porte e oggetti per guadagnare tale spazio.
I bagni sopra sono stati fotografati tenendo conto delle esigenze di ampiezza del committente e della messa in risalto di mattonelle particolari, tipiche dell’artigianato locale che molto attraggono turisti esteri, in particolar modo americani e giapponesi. Dunque sono il compromesso tra il committente, le mie esigenze e la domanda turistica.
Molto più semplice è la rappresentazione degli spazi esteri, fotografati sia in piena luce, che all’alba perché i colori del lato dove volge la villa verso mare danno il meglio di sé all’alba e non al tramonto. Avere queste foto nelle gallery è fondamentale perché si trasmette un’idea della struttura come molto sensibile attenta.
Dunque le gallery vanno posizionate in maniera sapiente ed equilibrata all’interno del sito web tenendo conto che il fruitore è attratto da colori omogenei aggregati, o da gallery tematiche con un coerente bilanciamento tra testo e immagini. Solo in questo modo il lavoro fotografico svolto non sarà vanificato.
FOTOGRAFARE VILLE CON EQUILIBRIO
Al fine di ottenere un risultato efficace e soddisfacente per gli attori coinvolti sulla scena di qualsiasi shooting è fondamentale il confronto costruttivo sullo scambio di idee. Questo vale anche per me come fotografo di interni e di architettura, nonché di interior design. Tutto questo si vedrà nel risultato finale e avrà degli effetti sulla seo.
Diversamente dalle strutture moderne le ville di lusso che hanno un passato storico vanno fotografate con equilibrio. Per quanto le mode possano cambiare gli interni devono essere abbelliti con il minimo indispensabile che non contrasta con le palette di colore scelte in fase di programmazione. In questo senso la messa in opera diventa un compromesso.
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